Armillaria tabescens e benefici per la colite ulcerosa

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Armillaria tabescens e benefici per la colite ulcerosa

Una sperimentazione in vivo ha evidenziato l’azione antinfiammatoria dell’estratto di Armillaria tabascens per la gestione della colite ulcerosa.

La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria intestinale cronica, ricorrente e non specifica che comporta un rischio di cancro al colon: i sintomi clinici sono accompagnati da diarrea sanguinolenta, affaticamento, mucorrea, sanguinamento rettale e perdita di peso. Sebbene ci siano farmaci per alleviare i sintomi clinici in una certa misura, questi hanno effetti limitati nel lungo periodo, oltre a prevedere notevoli effetti avversi. 

Settori come nutraceutica e fitoterapia possono offrire degli interessanti approcci anche per la gestione della colite ulcerosa, che possano aiutare a gestire meglio la patologia: uno studio recente ha indagato sulle potenzialità dell’Armillaria tabescens, un fungo commestibile dalle interessanti proprietà medicinali, in particolare effetti antinfiammatori efficaci per il trattamento di disturbi gastrointestinali.

Lo studio

Lo studio, condotto da un team dell’Anhui University, mirava a determinare l’effetto di un estratto di metanolo di Armillaria tabescens sulla colite ulcerosa indotta da destrano solfato di sodio e chiarire i meccanismi sottostanti su un campione di 60 topi divisi casualmente in 6 gruppi.

In questa sperimentazione, i topi modello UC sono stati stabiliti bevendo il 2,5% di DSS (destrano solfato di sodio) in libertà e i topi sono stati trattati con diverse concentrazioni di estratto del fungo mediante sonda gastrica.

Rispetto al gruppo di controllo, il peso corporeo dei topi nel gruppo DSS è diminuito significativamente il 4° giorno ( p  <0,05) e ha mostrato una perdita di peso del 20% alla fine di questo esperimento.

ESITI – Questo studio ha dimostrato che l’estratto del fungo potrebbe alleviare la gravità della colite inibendo l’espressione di lipopolisaccaridi e regolando l’equilibrio delle citochine nel siero.

Inoltre, l’estratto di Armillaria tabescens potrebbe migliorare la distruzione dello strato di muco nel colon, migliorare l’espressione della proteina TJ e inibire l’attivazione delle vie TLR4/NF-κB e NLRP3. 

Questo estratto potrebbe prevenire la progressione della colite inibendo la distruzione dello strato mucoso e la riduzione delle cellule caliciformi”, spiegano gli autori. 

In conclusione, il fungo potrebbe effettivamente migliorare il danno della colite ulcerosa indotta da destrano solfato di sodio nei topi,

Pertanto, questo studio ha indicato che questo prezioso fungo potrebbe essere ulteriormente sviluppato in un additivo alimentare funzionale adatto o promettente agente terapeutico per il trattamento della colite ulcerosa.

FONTE: Journal of Functional Foods

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