Mela annurca e ricrescita dei capelli: uno studio
La perdita dei capelli è una preoccupazione comune per molte persone in tutto il mondo. Nel corso degli anni, sono stati sviluppati numerosi trattamenti farmaceutici per affrontare questo problema, ma spesso i dati sulla loro efficacia sono limitati.
Di recente, l’attenzione scientifica si è concentrata su rimedi naturali e sicuri. In particolare, le procianidine oligomeriche, estratte dalle mele, hanno suscitato grande interesse per la loro capacità di promuovere la crescita dei capelli.
Uno studio ha esplorato gli effetti nutraceutici di una formulazione a base di mela annurca sull’espressione della cheratina nella pelle e sulla crescita dei capelli.
La Procianidina B2 e la mela annurca
La procianidina B2, un derivato dimerico estratto dalle mele, è emersa come uno dei composti naturali più efficaci e sicuri nel favorire la crescita dei capelli, sia in studi in vitro che in applicazioni topiche sull’uomo.
Le mele annurche, originarie del Sud Italia, si sono distinte per il loro elevato contenuto di procianidine oligomeriche, in particolare di procianidina B2.
La ricerca
Lo studio ha inizialmente esplorato la bioattività in vitro di un estratto polifenolico ottenuto dalla mela annurca e i suoi effetti sull’espressione cellulare della cheratina in un modello sperimentale di pelle umana adulta. Successivamente, è stato condotto uno studio clinico randomizzato su soggetti sani per valutare gli effetti dell’estratto sulla crescita e il trofismo dei capelli.
ESITI – I risultati dello studio hanno rivelato effetti significativi dell’estratto di mela annurca. Dopo soli due mesi di trattamento, si è osservato un aumento della crescita dei capelli, una maggiore densità e un incremento del contenuto di cheratina nei capelli.
Questi risultati sono stati confermati sia in termini di efficacia che di sicurezza.
Quindi, la procianidina B2 estratta dalla mela annurca ha dimostrato di influenzare positivamente la biosintesi della cheratina e di promuovere la crescita e il trofismo dei capelli umani.
Questa scoperta apre la strada a un nuovo approccio nutraceutico per affrontare la perdita dei capelli, offrendo una soluzione sicura e promettente per coloro che cercano di migliorare la salute e l’aspetto dei propri capelli.
FONTE: Journal of Medicinal Food
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