Astenia: come si manifesta e come affrontarla
L’astenia è condizione organica complessa e molto comune, definita come totale mancanza di energia con ridotta capacità di lavoro fisico e mentale che non migliora con il riposo.
Chi ne è affetto, riferisce sintomi quali stanchezza, assenza di forze, debolezza, mancanza di volontà a svolgere le normali attività quotidiane, ed estrema difficoltà a concentrarsi.
L’impatto che l’astenia può avere sulla salute generale, e quindi sulla qualità della vita di chi ne avverte i sintomi, suggerisce sempre analisi di approfondimento per comprenderne l’origine, che può essere di natura fisica o psichica, e valutarne la gravità.
Sebbene la stanchezza possa essere provocata da patologie più o meno importanti, vediamo più da vicino la stanchezza rappresentativa di un campione più ampio di persone, cioè quella che si può manifestare durante i cambi di stagione, oppure quando veniamo sottoposti a carichi di lavoro tali da renderci più fragili sul piano fisico e soprattutto mentale.
Le manifestazione cliniche più comuni della stanchezza di tipo mentale si concretizzano con la difficoltà a prendere sonno, mal di testa frequenti e spossatezza.
Spesso sono i cambi di stagione, gli sbalzi di temperatura e dei carichi emotivi intensi e prolungati a fare in modo che il nostro organismo non sia in grado di adattarsi alle diverse condizioni, generando così un senso di stanchezza cronica. Occhi stanchi, stordimento e scarsa concentrazione sono alcuni tra i tanti effetti a livello mentale che una cattiva qualità del riposo comporta.
Tralasciando le condizioni di astenia dovute a patologie per le quali è necessaria l’assistenza di un medico, vediamo in ambito nutrizionale, cosa possiamo mangiare per contrastare affaticamento e stanchezza mentale.
Ad esempio, per combattere la stanchezza è utile una dieta ricca di fibre e sali minerali come il ferro, importante ausilio nei casi di carenza marziale, responsabile del senso di spossatezza. Utili anche le vitamine del gruppo B che permettono la trasformazione dei cibi in energia pronta all’uso.
Per coloro che con la dieta non riescono ad apportare il giusto fabbisogno di elementi nutritivi atti a contribuire al mantenimento di un buon livello di salute e contrastare stanchezza mentale e spossatezza, si possono trovare in commercio prodotti per le più svariate esigenze.
Utili alla causa sono le piante edibili (commestibili) che storicamente vengono utilizzate per contrastare i disturbi legati allo stress psico-fisico, come la Melissa1, lo Zafferano2 e la Griffonia3. Quest’ultima in particolare contiene alti livelli di 5-idrossi triptofano, importante precursore degli ormoni che regolano il buon umore (serotonina) ed il sonno ristoratore (melatonina).
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