La dieta mediterranea può davvero proteggere i bambini dall’obesità?

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obesità infantile e dieta mediterranea

La dieta mediterranea può davvero proteggere i bambini dall’obesità?

L’obesità infantile rappresenta un problema crescente a livello globale. In Spagna, per esempio, oltre il 30% dei bambini risulta essere in sovrappeso, con un 17% che rientra nella categoria degli obesi. Una condizione che spesso persiste fino all’adolescenza e all’età adulta. Si stima che il 55% dei bambini obesi rimanga tale nell’adolescenza e che l’80% degli adolescenti obesi lo sarà anche da adulti.

Le cause dell’obesità infantile sono molteplici: comportamenti alimentari non salutari, mancanza di attività fisica, eccessivo tempo trascorso davanti agli schermi e fattori genetici. Modificare questi fattori di rischio è cruciale per arginare l’aumento dell’obesità.

La dieta mediterranea è ricca di fibre, antiossidanti, grassi sani e proteine ​​vegetali. Da tempo celebrata per i suoi benefici, potrebbe avere un impatto positivo anche sui bambini in termini di prevenzione dell’obesità e del sovrappeso.

Lo studio sull’obesità infantile in Spagna

Uno studio recente suggerisce che l’impatto positivo della dieta mediterranea è limitato, quando si considera l’indice di massa corporea (IMC) iniziale dei bambini.

I ricercatori hanno esaminato un campione di bambini che seguivano una dieta mediterranea, ponendo particolare attenzione al consumo di alimenti chiave come noci, yogurt e verdure. Sebbene i bambini che seguivano questa dieta abbiano mostrato un minor aumento di peso, l’effetto complessivo è risultato ridotto dopo aver tenuto conto del loro IMC di partenza.

Lo studio ha coinvolto 1389 bambini spagnoli di età compresa tra gli otto e i dieci anni, con un follow-up di 15 mesi. Durante questo periodo, i ricercatori hanno monitorato l’aderenza alla dieta mediterranea e le variazioni dell’IMC standardizzato (zBMI). All’inizio dello studio, quasi la metà dei bambini seguiva una dieta mediterranea con aderenza moderata, ma questa è diminuita nel tempo, parallelamente a un aumento del tempo passato davanti agli schermi e una riduzione dell’attività fisica.

Risultati e conclusioni

I risultati dello studio hanno evidenziato che determinati alimenti della dieta mediterranea, consumati regolarmente, come noci, formaggi, yogurt e verdure, possono ridurre la probabilità di un aumento significativo dell’IMC. Tuttavia, dopo aver corretto i dati per il peso iniziale dei bambini, l’effetto protettivo della dieta è apparso modesto e statisticamente non significativo. Nonostante ciò, la dieta mediterranea rimane un modello alimentare associato a numerosi benefici per la salute a lungo termine, come la riduzione del rischio di malattie croniche.

In conclusione, sebbene i risultati di questo studio confermino un effetto benefico della dieta mediterranea, i ricercatori sottolineano la necessità di ulteriori ricerche per comprenderne meglio l’impatto sulla prevenzione dell’obesità infantile. Limitazioni, come la raccolta di dati basata su questionari auto-riportati e la mancanza di misurazioni precise sull’assunzione energetica, suggeriscono che i risultati debbano essere interpretati con cautela.

FONTE: Pediatric Research

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