Albume d’uovo: l’alleato inaspettato contro l’ipertensione
L’ipertensione rappresenta una delle minacce più significative alla salute pubblica globale, colpendo milioni di persone e aumentando notevolmente il rischio di patologie cardiovascolari, eventi cerebrovascolari e danni renali.
Questa condizione, caratterizzata da una pressione arteriosa cronicamente elevata, può derivare da diversi meccanismi fisiologici, tra cui l’iperattività del sistema renina-angiotensina, processi infiammatori cronici e danni da stress ossidativo.
Sebbene esistano numerosi trattamenti farmacologici, la presenza di effetti collaterali spinge la ricerca scientifica verso alternative naturali ugualmente efficaci ma con minori controindicazioni.
La scoperta rivoluzionaria delle proteine dell’albume
Un recente studio pubblicato su Food Materials Research a dicembre 2024 dal team del professor Jianping Wu dell’Università di Alberta ha fatto luce su un potenziale rimedio naturale: le proteine dell’albume d’uovo.
Queste proteine, già note per il loro alto valore nutritivo, contengono peptidi bioattivi con proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e, cosa più interessante, antipertensive. La ricerca ha dimostrato che anche dopo la rimozione dell’ovotransferrina, i peptidi rimanenti mantengono la loro efficacia nel combattere l’ipertensione.
Metodologia e risultati della sperimentazione
Lo studio ha esaminato gli effetti dell’idrolizzato di albume d’uovo depleto di ovotransferrina (OD-EWH) su ratti spontaneamente ipertesi, utilizzando l’idrolizzato di albume d’uovo completo (EWH) come confronto. Ai soggetti è stata somministrata una dose giornaliera di 1 g/kg di peso corporeo per nove giorni consecutivi.
I risultati sono stati notevoli: entrambi i trattamenti hanno ridotto significativamente la pressione arteriosa sistolica, con valori che sono scesi a circa 160 mmHg rispetto ai 178 mmHg del gruppo non trattato. Anche la pressione arteriosa media e diastolica hanno registrato diminuzioni, senza influenzare negativamente la frequenza cardiaca.
Effetti antiossidanti e antinfiammatori
La ricerca ha evidenziato che entrambi gli idrolizzati attenuano lo stress ossidativo vascolare, come dimostrato dalla ridotta presenza di nitrotirosina nei tessuti. Tuttavia, solo l’EWH ha mostrato capacità di ridurre marcatori infiammatori vascolari come VCAM-1, mentre l’OD-EWH non ha influenzato significativamente i parametri infiammatori.
Questa differenza suggerisce che i due preparati, pur avendo effetti simili sulla pressione arteriosa, agiscono attraverso meccanismi parzialmente distinti.
Implicazioni future contro l’ipertensione
Lo studio sottolinea il notevole potenziale degli idrolizzati di albume d’uovo, particolarmente quelli privi di ovotransferrina, come rimedi antipertensivi naturali. La loro capacità di modulare il sistema renina-angiotensina, migliorare l’espressione di eNOS e ridurre lo stress ossidativo rappresenta un approccio promettente e innovativo per la gestione dell’ipertensione.
Questa scoperta apre nuove strade verso lo sviluppo di alimenti funzionali economici e facilmente accessibili, specificamente formulati per migliorare la salute cardiovascolare, permettendo potenzialmente a milioni di persone di gestire la propria pressione arteriosa attraverso soluzioni alimentari naturali oltre che farmacologiche.
Lascia un commento