I fattori che influenzano la crescita e la caduta dei capelli
La crescita e la caduta dei capelli sono processi complessi e influenzati da molteplici fattori, sia interni che esterni.
I capelli crescono attraverso un ciclo continuo suddiviso in quattro fasi principali: anagen (crescita), catagen (regressione), telogen (riposo) ed exogen (caduta).
La fase anagen è la più lunga, dura da due a otto anni, e determina la lunghezza del capello. Tuttavia, diversi fattori possono alterare questo ciclo, accelerando la transizione verso la fase telogen e favorendo la caduta,
Il ciclo dei capelli
I follicoli piliferi differiscono per dimensioni e forma a seconda della posizione, sebbene siano caratterizzati dagli stessi componenti strutturali. Il fusto del capello è prodotto dalle cellule della matrice proliferanti presenti nel bulbo pilifero. La differenziazione e il movimento verso l’alto contribuiscono alla crescita del fusto del capello,
I singoli follicoli piliferi seguono un ciclo indipendente, con ogni follicolo pilifero che subisce da dieci a trenta cicli nel corso della vita. Poiché alcuni capelli risiedono nella fase anagen mentre altri sono a riposo o in caduta, la densità e il numero totale di ciocche rimangono relativamente stabili in condizioni di salute.
La lunghezza della fase anagen diminuisce con l’età, con conseguente indebolimento e assottigliamento dei capelli nel tempo.
Nuovi capelli iniziano a svilupparsi alla base del follicolo pilifero, spingendo fuori i vecchi. Tuttavia, se l‘anagen entra prematuramente nella fase di riposo, può verificarsi un’eccessiva caduta e assottigliamento.
Fattori che favoriscono la crescita
È stato dimostrato che erbe, integratori, prostaglandine e approcci basati sulla luce promuovono la crescita dei capelli attraverso la stimolazione diretta del follicolo pilifero.
Diverse erbe, tra cui Curcuma aeruginosa, Serenoa repens e Panax ginseng, mostrano effetti positivi sulla crescita. Alcune, come la Curcuma aeruginosa combinata con minoxidil, e la capsaicina, hanno dimostrato sinergie positive. Anche il Morbus alba e la quercetina hanno mostrato risultati promettenti, con effetti favorevoli sul ciclo di crescita.
Studi su integratori come Nutrafol, Viviscal e olio di semi di zucca hanno evidenziato miglioramenti significativi nella crescita. Questi integratori spesso includono ingredienti come proteine marine e fitochimici che influenzano positivamente il ciclo del capello.
La terapia con luce a basso livello (LLLT) ha dimostrato di essere efficace nel promuovere la crescita dei capelli, paragonabile al minoxidil. La LLLT stimola le cellule staminali del follicolo pilifero, promuovendo la transizione dalla fase telogen a quella anagen.
Prostaglandine come il latanoprost e il bimatoprost hanno mostrato di poter stimolare la crescita, inducendo la fase anagen. Tuttavia, non tutte le prostaglandine sono benefiche: la prostaglandina D2 è associata alla perdita di capelli, contrastando gli effetti di crescita di altre prostaglandine.
Fattori che aumentano la caduta dei capelli
- L‘infiammazione è un importante fattore che promuove il passaggio da anagen a telogen. È associata a diverse forme di alopecia, tra cui l’alopecia areata (AA) e l’alopecia androgenetica (AnA). Studi hanno rilevato infiltrazioni infiammatorie nei follicoli piliferi di pazienti con alopecia, suggerendo che l’infiammazione può contribuire alla caduta dei capelli.
- Gli ormoni come il diidrotestosterone (DHT) e gli ormoni tiroidei giocano un ruolo cruciale nella regolazione del ciclo pilifero. Il DHT, in particolare, è associato alla miniaturizzazione dei follicoli e alla perdita dei capelli di tipo maschile. Anche le disfunzioni tiroidee possono accelerare la transizione da anagen a telogen, contribuendo alla caduta.
- Lo stress è strettamente collegato alla perdita di capelli, spesso attraverso l’effluvio del telogen. Il cortisolo, l’ormone dello stress, può influenzare negativamente la sintesi dei proteoglicani, che sono cruciali per la salute del follicolo pilifero. Elevati livelli di cortisolo possono quindi aumentare la caduta dei capelli.
- Carenze nutrizionali: una dieta povera può influire negativamente sulla crescita dei capelli. Carenze di aminoacidi, acidi grassi, vitamine e minerali essenziali possono compromettere la salute dei capelli, portando a diradamento e caduta. È importante mantenere un apporto adeguato di nutrienti per sostenere il ciclo di crescita dei capelli.
- Un sonno insufficiente può influire negativamente sulla crescita dei capelli, poiché il ritmo circadiano, che regola il ciclo sonno-veglia, svolge un ruolo importante nel ciclo pilifero. La qualità del sonno ridotta è stata associata a un maggiore rischio di alopecia.
- I farmaci che inibiscono la divisione cellulare, in particolare quelli chemioterapici, possono interferire con la fase anagen del ciclo pilifero, portando a una caduta rapida e significativa dei capelli. Sebbene la ricrescita sia possibile dopo la sospensione del farmaco, spesso i capelli ricrescono con una consistenza o un colore diverso.
Conclusioni
Un aumento del flusso sanguigno, la stimolazione diretta del follicolo pilifero e i fattori di crescita promuovono la transizione da telogen ad anagen e la crescita dei capelli.
Le terapie specifiche possono includere massaggio del cuoio capelluto, minoxidil, erbe, integratori, terapia con luce a bassa intensità, prostaglandine e plasma ricco di piastrine.
Le prove sono promettenti per il successo terapeutico di molte di queste modalità, sebbene le limitazioni includano comunemente una progettazione di studio scadente con piccole dimensioni del campione e protocolli terapeutici incoerenti.
È possibile impiegare una varietà di test diagnostici per determinare i fattori che contribuiscono alla perdita di capelli. I test utili includono i pannelli di ferritina sierica e ormone tiroideo.
In definitiva, i numerosi fattori che influenzano il ciclo dei capelli richiedono un approccio olistico e personalizzato.
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