Piante di Mayotte e potenziali benefici per la pelle
Uno studio ha sottolineato le proprietà cosmetiche di alcune piante provenienti dalle Mayotte, un arcipelago di isole popolate da una flora particolarmente ricca e inedita.
Le isole Mayotte sono situate nell’Oceano Indiano, tra le isole Comore ed il Madagascar: ciò che le rende “speciali” è la particolare localizzazione in un’area geografica dove il clima è adatto allo sviluppo di una biodiversità eccezionale e dal punto di vista della flora. Durante un precedente studio etnobotanico sul campo sull’isola di Mayotte, infatti, sono state identificate 69 piante utilizzate nella medicina tradizionale per il trattamento di molte condizioni diverse, in particolare per la cura della pelle.
Gli autori di quella ricerca hanno successivamente condotto un altro studio soffermandosi su 21 piante tradizionalmente utilizzate per la cura della pelle dagli abitanti di Mayotte: in particolare, il focus è stato posto sulla ricerca di agenti chimici naturali in grado di modulare il metabolismo della pigmentazione.
Lo studio
Diversi organi di queste piante sono state raccolte e testate in vitro per misurare la loro capacità di ridurre la molecola stabile di radicali liberi e le attività di tirosinasi e/o lipossigenasi al fine di comprendere meglio perché queste piante sono utilizzate nella medicina tradizionale. E per scoprire nuove fonti biologiche di agenti naturali per la cura della pelle.
ESITI – Sono state identificate 10 specie promettenti in base alla loro attività biologica in vitro per la cura della pelle. Tali piante hanno evidenziato delle interessanti potenzialità per i trattamenti contro la dermatite/eczema e potrebbero eventualmente aiutare a sostituire l’uso comune dei corticosteroidi. Tra queste specie, alcune hanno mostrato attività biologiche ancora sconosciute. Queste specie specifiche, comunque, potrebbero entrare in future attività di ricerca mirate come attività antinfiammatorie topiche.
Inoltre, alcune altre specie non hanno mostrato un’eccezionale attività specifica, ma una serie di benefici che possono far ipotizzare applicazioni più generaliste tra cui trattamenti anti-età e problemi di pigmentazione o per un balsamo lenitivo.
In conclusione, questo studio ha evidenziato l’interessante potenziale di molte piante di Mayotte per la loro incorporazione nelle formulazioni cosmetiche. Tra le 10 specie vegetali di grande interesse evidenziate nel presente lavoro, 6 sono coltivate a Mayotte, 2 sono autoctone di quest’area e 2 sono esotiche. Sono ora necessari ulteriori studi, inclusi test in vivo, per confermare le attività qui mostrate in vitro.
Inoltre, dovrebbero essere condotti anche test tossicologici per garantire la loro innocuità.
Ulteriori studi devono essere avviati anche per identificare altre molecole di interesse. Inoltre, se alcune di queste piante cominciassero ad essere utilizzate in modo estensivo per le loro proprietà, sarebbe necessario anche predisporre misure di conservazione per evitarne la scomparsa.
FONTE: Nutraceuticals
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