Orecchio di Giuda e azione anti-invecchiamento

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Orecchio di Giuda e azione anti-invecchiamento

I peptidi dell’Auricularia auricula, fungo conosciuto con il nome di Orecchio di Giuda, hanno manifestato delle interessanti proprietà che li rendono efficaci per contrastare l’invecchiamento.

La natura continua a rivelare altri alleati della salute: uno di questi sembra essere il fungo Auricularia auricula – noto come Orecchio di Giuda – da tempo conosciuto per le sue proprietà medicinali e culinarie. Recenti studi hanno messo in luce il potenziale anti-invecchiamento di questo fungo, in particolare dei suoi peptidi. 

Mentre gli studi precedenti si sono concentrati principalmente sui polisaccaridi e sulla melanina presenti in questo fungo, il meccanismo di azione e gli effetti antietà non erano ancora stati completamente compresi. 

Uno studio rivoluzionario ha finalmente gettato luce su questo aspetto, aprendo nuove prospettive per il settore della nutrizione e della salute.

La ricerca

In questo studio pubblicato su Nutrients, i peptidi dell’Orecchio di Giuda sono stati isolati utilizzando un processo di enzimolisi della proteasi aromatica (processo che consente di per ottenere frammenti proteici più piccoli da una sostanza più grande, così da poterli studiare più facilmente).

Questi peptidi si sono rivelati essere costituiti principalmente da molecole a basso peso molecolare, rappresentando circa il 79,17% della composizione. Ciò che rende i peptidi di questo fungo davvero straordinari è la loro composizione completa di aminoacidi essenziali, aminoacidi aromatici, acidi e basici: un mix equilibrato che li rende una fonte nutrizionale preziosa e completa.

Effetti Anti-età e meccanismo di Azione

L’obiettivo centrale dello studio è stato esaminare gli effetti dei peptidi dell’Orecchio di Giuda sulla senescenza cellulare indotta da radicali liberi (H2O2) nelle cellule HepG2. 

ESITI – I risultati hanno dimostrato che l’integrazione nutrizionale di queste sostanze è stata in grado di contrastare l’accumulo di specie reattive dell’ossigeno (ROS) e di malondialdeide (MDA), contribuendo così a ridurre lo stress ossidativo. 

Inoltre, gli enzimi antiossidanti chiave come SOD, CAT e GSH-Px sono stati potenziati dalla loro assunzione, fornendo una difesa cellulare efficace contro il danneggiamento ossidativo.

Una delle scoperte più significative è stata la capacità dei peptidi del fungo di influenzare positivamente l’attività della β-galattosidasi associata alla senescenza (SA-β-gal) e di ridurre l’espressione dei fattori secretivi associati alla senescenza (SASP), tra cui IL-6, IL-8, IL-1β e CXCL2. Ciò implica un’inibizione della risposta infiammatoria e dei processi di invecchiamento cellulare.

Ruolo Importante dei Percorsi di Segnalazione MAPK/NF-κB

Usando un metodo chiamato “RNA-Seq”, gli scienziati hanno esaminato i geni che si comportano in modi diversi in situazioni diverse. Dall’analisi di questi geni, hanno scoperto che i percorsi di segnalazione chiamati “MAPK/NF-κB” sono molto importanti nel modo in cui i peptidi dell’Auricola Auricularia funzionano nel nostro corpo.

Pensa ai percorsi di segnalazione come strade in cui le informazioni viaggiano nel nostro corpo. Questi peptidi sembrano influenzare il traffico lungo queste strade. Gli autori, infatti, hanno scoperto che l’assunzione ha avuto un effetto speciale sui geni che controllano l’infiammazione. Alcuni geni “cattivi” che promuovono l’infiammazione sono stati messi a tacere, mentre un gene chiamato DUSP1, che aiuta a controllare il traffico su queste strade, è stato messo in evidenza.

In definitiva, i peptidi dell’Orecchio di Giuda sembrano avere la capacità di rendere più tranquille alcune strade di informazioni nel nostro corpo, riducendo l’infiammazione e aiutandoci a rimanere più sani.


FONTE: Nutrients

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