L’olio di cocco e l’olio di palma possono modificare i parametri antropometrici?
Uno studio clinico cerca di rispondere
Negli ultimi anni diversi studi hanno valutato l’impatto sul peso corporeo dei diversi oli alimentari, tra cui olio di oliva, olio di canola, olio di cocco e olio di palma. Diversi costituenti presenti in questi oli, sono associati alle adiposità. Un recente studio clinico ha analizzato gli effetti di olio di palma e olio di cocco sul peso corporeo e su altri parametri antropometrici, considerando la loro importanza come fonte primaria di grassi saturi, controllando altre variabili confondenti come l’apporto energetico totale.
Ad esempio, il consumo di grassi saturi è stato costantemente collegato allo sviluppo dell’obesità. Pertanto, a causa dell’elevato contenuto di acidi grassi saturi, si può ipotizzare che l’olio di cocco e l’olio di palma, se consumati regolarmente, aumentino il rischio di obesità.
Composizione olio di cocco e olio di palma
Gli oli di cocco e di palma sono le fonti primarie di acidi grassi saturi (SFA) nella dieta tra gli asiatici del sud-est. Persone provenienti da Sri Lanka, India, Indonesia e Filippine usano regolarmente questi due oli per scopi culinari. Inoltre, vengono utilizzati durante la produzione di alimenti trasformati come margarina, prodotti da forno e dolciumi. Malgrado entrambi gli oli siano ricchi di SFA, esistono differenze negli acidi grassi che compongono la composizione di ciascun olio.
Sebbene in base alla classificazione biochimica l’olio di cocco possa essere considerato un alimento termogenico che aiuta a bruciare più calorie, una recente meta-analisi effettuata per determinare l’effetto dell’olio di cocco sui parametri antropometrici rispetto ad altri oli commestibili ha rilevato che solo pochi parametri antropometrici, come il peso corporeo, l’indice di massa corporea e la percentuale di massa grassa, hanno avuto una riduzione statisticamente significativa con l’olio di cocco, mentre non è stato osservato alcun cambiamento statisticamente significativo con la circonferenza della vita, il rapporto vita-fianchi o la massa grassa.
Inoltre, poiché l’olio di palma contiene anche un’alta percentuale di grassi saturi, si ritiene che aumenti i livelli di colesterolo nel sangue, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari.
Confrontare gli effetti dell’olio di palma e/o dell’olio di cocco sul peso corporeo e su altre misurazioni antropometriche è importante perché sono le principali fonti di grassi saturi in molti paesi in via di sviluppo. Pertanto, l’obiettivo dello studio era valutare e confrontare gli effetti dell’olio di cocco e dell’olio di palma in uno studio clinico sull’alimentazione sequenziale, chiarendo i loro effetti sul peso corporeo e su altre misurazioni antropometriche, come peso corporeo, indice di massa corporea (BMI), circonferenza vita (WC), circonferenza fianchi (HC) e rapporto vita-fianchi (WHR).
Metodologia dello studio
L’olio di cocco e l’olio di palma sono molto utilizzati nel Sud-Est asiatico, soprattutto in paesi come Sri Lanka, India, Indonesia e Filippine.
L’olio di cocco è composto per circa il 90% da grassi saturi, mentre l’olio di palma contiene un mix di acidi grassi: 10% polinsaturi, 40% monoinsaturi e 50% saturi.
Nonostante l’olio di cocco sia considerato termogenico e quindi potenzialmente utile per bruciare calorie, una recente meta-analisi ha mostrato che solo pochi parametri antropometrici come peso corporeo, indice di massa corporea e percentuale di massa grassa subiscono riduzioni significative con il suo uso, mentre altri parametri come la circonferenza vita non cambiano in modo significativo. Inoltre, l’olio di palma potrebbe aumentare i livelli di colesterolo e il rischio di malattie cardiovascolari, ma mancano studi clinici diretti sul suo effetto sul peso corporeo.
Per confrontare gli effetti di questi due oli, lo studio clinico è stato condotto su 40 uomini e donne sani e suddiviso in due fasi di 8 settimane ciascuna. I partecipanti hanno consumato olio di palma nella prima fase, seguita da un periodo di pausa di 16 settimane e infine da una fase in cui hanno consumato olio di cocco. Le variazioni di peso, BMI, circonferenza vita e fianchi sono state monitorate, insieme a livelli di attività fisica e assunzione alimentare.
Risultati e conclusioni
I risultati hanno mostrato che né l’olio di cocco né l’olio di palma hanno avuto effetti significativi sul peso corporeo o su altre misurazioni antropometriche. Non ci sono state differenze significative tra i due gruppi per quanto riguarda l’apporto calorico o i livelli di attività fisica, minimizzando l’influenza di queste variabili sui risultati.
In conclusione, lo studio ha rilevato che il consumo di olio di cocco e olio di palma non influisce significativamente su peso, BMI o altre misurazioni antropometriche.
Questi risultati suggeriscono che sarebbero necessari ulteriori studi per comprendere meglio gli effetti dei diversi oli sulla salute cardiovascolare.
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