Latticini e rischio di cardiopatia ischemica
Esiste un’associazione? È la domanda alla quale ha provato a rispondere un team di ricercatori della Qingdao University, in Cina.
La cardiopatia ischemica è una delle principali cause di morte nel mondo: essendo un serio problema di salute pubblica mondiale, gli esperti evidenziano a più riprese l’importanza di adottare uno stile di vita che possa proteggere il cuore da questa indesiderata eventualità. Precedenti studi hanno collegato il consumo di latticini interi con un aumentato rischio di cardiopatia ischemica. Altri, invece, hanno evidenziato esiti diametralmente opposti.
Per questo motivo, un team di ricercatori provenienti dalla Qingdao University, in Cina, ha provato ad avere riscontri più attendibili adottando un approccio di ampia portata osservando i dati di oltre 33 mila partecipanti, attingendo da un database di analisi condotte in tema di salute e benessere sulla popolazione cinese.
Lo studio
I questionari somministrati ai volontari includevano alcune domande incentrate sul consumo di prodotti lattiero-caseari. I casi di cardiopatia ischemica, invece, sono stati rilevati monitorando il sistema dei punti di sorveglianza delle malattie e i nuovi database dell’assicurazione sanitaria nazionale.
ESITI – L’indagine di base ha riportato che il 32,4% dei maschi e il 34,6% delle femmine consumavano regolarmente latticini (cioè ≥ 4 giorni/settimana). In una media di 9,2 anni di follow-up, sono state documentate 2712 cardiopatie ischemiche di nuova insorgenza.
Rispetto ai partecipanti che non consumavano mai o raramente latticini, gli uomini che consumavano regolarmente regolarmente i latticini avevano un rischio ridotto di sviluppare cardiopatia ischemica. Per le donne, invece, non sono stati identificati benefici significativi.
“In linea con studi precedenti, i partecipanti con una maggiore assunzione di latticini avevano maggiori probabilità di avere un IMC (indice di massa corporea) più basso e una pressione sanguigna più bassa”, oltre ad una minore rigidità arteriosa, spiegano gli autori.
I latticini sono ricchi di sostanze nutritive come aminoacidi, calcio, vitamine, aggiungono gli studiosi, e possono essere un’importante componente nutriente di una dieta sana per tutte le età.
Nonostante qualche limitazione riconducibile al metodo, questa ricerca di matrice statistica-osservazionale sembra suggerire che un consumo regolare di latticini possa rappresentare un fattore strategico di prevenzione della cardiopatia ischemica.
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