Fegato grasso: cosa mangiare? Ecco 7 consigli
La steatosi epatica (o fegato grasso) è una condizione che deriva soprattutto da eccesso di peso e alimentazione scorretta, ecco cosa mangiare e cosa evitare a tavola per avere miglioramenti.
Su questo blog abbiamo già parlato di fegato grasso, quali sono le possibili cause, le conseguenze e il ruolo dell’alimentazione. Adesso andiamo a vedere più dettagliatamente qualche suggerimento su cosa mangiare e cosa evitare per contrastare e prevenire la steatosi epatica.
Innanzitutto, si consiglia di prediligere alimenti ricchi di antiossidanti, ovvero cibi contenenti sostanze in grado di incentivare processi di disintossicazione. Per ripulire il fegato, un altro accorgimento necessario è ridurre o – ancora meglio – eliminare gli alcolici. Stessa cosa dicasi per zuccheri e grassi considerando che il fegato grasso è spesso la conseguenza di un’alimentazione eccessivamente calorica che non consente una corretta metabolizzazione a livello del tessuto dell’organo.
Alimenti per il fegato grasso: 7 consigli
Di seguito riportiamo qualche consiglio sui cibi particolarmente indicati in caso di steatosi epatica.
1) Carciofo: ricco di antiossidanti ed altre sostanze dalle proprietà virtuose per l’organismo, garantisce – tra le altre cose – un’azione epatoprotettiva e colagoga. Il merito è da attribuire soprattutto alla cinarina, un polifenolo che promuove la rigenerazione delle cellule del fegato.
2) Aglio e cipolla: sono povere di grassi e ricche di zolfo, un elemento indispensabile per le funzioni epatiche.
3) Frutti di bosco e frutta secca: entrambe le categorie di alimenti contengono un’elevata quantità di resveratrolo, un flavonoide dalle spiccate potenzialità antiossidanti che – tra i vari effetti positivi per l’organismo – incentiva la produzione del glutatione, una sostanza naturale che protegge il fegato dai radicali liberi. Attenzione, però, a non eccedere con le quantità.
4) Broccoli e spinaci: sono tra gli alimenti che presentano la maggiore concentrazione di glutatione, oltre a contenere un’elevata quantità di betaina, un composto naturale che aiuta a “disintossicare” il fegato.
5) Limone: grazie all’alto contenuto di antiossidanti, depura gli organi interni – tra cui il fegato – ed agevola la produzione della bile.
6) Pesce azzurro: ovvero i prodotti ittici che contengono un’alta concentrazione di acidi grassi omega-3 i quali – come rivelato da alcuni studi – contribuiscono a ridurre il grasso che si accumula nel fegato.
7) Olio extravergine d’oliva: fa bene perché aiuta a ridurre i fattori di rischio cardiovascolare e, nello specifico, risulta indicato in caso di steatosi epatica grazie alle sue proprietà colagoghe.
Altri consigli pratici
Prevenire e contrastare la steatosi epatica significa soprattutto adottare uno stile di vita che non esponga l’organismo ai rischi cardiovascolari. Quindi, mangiare sano, fare attività fisica – quando è possibile – e ridurre o eliminare alcune “cattive” abitudini tra cui fumo e alcol.
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Grazie per le informazioni