Creatina, palestra e affaticamento: quali benefici?

Uno studio condotto su un campione di topi ha esplorato i benefici ed il meccanismo d’azione della creatina sull’affaticamento muscolare.

L’allenamento eccentrico, caratterizzato da contrazioni e allunghi muscolari, è noto per indurre danno muscolare e infiammazione, portando a uno stato di ridotta attività fisica e sensazione di stanchezza dopo l’esercizio. 

Tuttavia, recenti studi hanno suggerito che l’integrazione di creatina potrebbe svolgere un ruolo significativo nel mitigare questi effetti negativi. 

La creatina è una sostanza naturale presente nel nostro corpo, principalmente nei muscoli e nel cervello. È prodotta a livello endogeno a partire dagli aminoacidi arginina, glicina e metionina, ma può essere assunta attraverso l’alimentazione. Principalmente da fonti animali come carne e pesce.

L’integrazione di creatina è diventata popolare tra gli atleti e i culturisti, poiché può aumentare la capacità di svolgere attività ad alta intensità e migliorare le prestazioni sportive.

Uno studio ha esplorato gli effetti dell’integrazione di creatina sull’affaticamento muscolare e il possibile meccanismo alla base di questo beneficio.

Lo studio

Nello studio condotto, gli autori hanno suddiviso un campione di topi in due gruppi. Un gruppo è stato alimentato con una dieta di controllo, mentre l’altro gruppo ha ricevuto una dieta arricchita di creatina per un periodo di 6 giorni. 

Successivamente, entrambi i gruppi sono stati sottoposti a una corsa in discesa, che rappresenta un modello di esercizio eccentrico. Sono state valutate le concentrazioni totali di creatina nel muscolo scheletrico e nel tessuto cerebrale, l’attività spontanea, la concentrazione urinaria di frammenti di titina N, ovvero frammenti proteici provenienti dalla titina, una proteina strutturale presente nei muscoli scheletrici coinvolta nella funzione muscolare e nell’elasticità del tessuto muscolare, e l’espressione genica infiammatoria.

ESITI – I risultati hanno dimostrato che l’integrazione di creatina ha aumentato significativamente le concentrazioni totali di creatina sia nel muscolo scheletrico che nel tessuto cerebrale. Inoltre, è stato osservato che l’attività spontanea è diminuita in modo significativo dopo la corsa in discesa, ma il gruppo che ha ricevuto l’integrazione di creatina ha mantenuto un livello significativamente più elevato di attività spontanea rispetto al gruppo di controllo. 

Inoltre, l’integrazione di creatina ha soppresso in modo significativo l’aumento dell’espressione genica infiammatoria nei muscoli e nell’ipotalamo indotto dalla corsa in discesa. Tuttavia, non sono state riscontrate differenze chiare nella concentrazione urinaria del frammento N di titina tra i due gruppi.

In generale, questo studio fornisce prove convincenti dell’efficacia dell’integrazione di creatina nel mitigare l’affaticamento muscolare dopo l’esercizio eccentrico. I risultati indicano che l’aumento delle concentrazioni di creatina nel muscolo scheletrico e nel tessuto cerebrale può avere un effetto protettivo sui muscoli e sull’ipotalamo, riducendo l’infiammazione e preservando l’attività spontanea. L’inibizione dell’espressione genica infiammatoria osservata potrebbe essere uno dei meccanismi attraverso cui la creatina svolge i suoi effetti benefici.

“Questi risultati suggeriscono che la creatina agisce come un tampone energetico, fornendo energia supplementare durante l’esercizio eccentrico, riducendo così il danno muscolare. Inoltre, la creatina potrebbe avere proprietà anti-infiammatorie, che contribuiscono alla riduzione dell’infiammazione post-esercizio. Questi effetti combinati possono favorire una ripresa più rapida e una ridotta sensazione di stanchezza dopo l’esercizio”, scrivono gli autori, sottolineando che questo studio è stato condotto su topi e che ulteriori ricerche sono necessarie per confermare gli esiti.

Infine, è importante considerare la dose e la durata dell’integrazione di creatina per ottenere i massimi benefici senza effetti indesiderati, pertanto è sempre consigliabile consultare un professionista del settore prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione o esercizio fisico intenso.

FONTE: Nutraceuticals