Cioccolato e perdita udito: uno studio
Secondo uno studio pubblicato su Nutrients, il consumo di cioccolato aiuterebbe a ridurre il rischio di perdita uditiva tra adulti di mezza età.
La perdita di udito è una condizione sempre più precoce e diffusa che, come rivela l’OMS, arriverà a coinvolgere entro il 2050 un quarto della popolazione mondiale. Avere problemi di udito significa vedere alterate le proprie capacità comunicative con tutte le ripercussioni per la salute fisica e mentale che ne conseguono: attitudine all’isolamento, episodi di ansia e depressione e maggiore probabilità di declino cognitivo, giusto per citarne qualcuna.
Considerando che la perdita uditiva a causa dell’invecchiamento del sistema uditivo è una condizione irreversibile, che non prevede una cura definitiva ma una serie di approcci riabilitativi tra cui l’adozione di apparecchi acustici, la prevenzione diventa molto importante. Sebbene l’usura sia inevitabile, alcuni accorgimenti nello stile di vita possono aiutare a ridurre l’impatto di questo processo. A partire dalle abitudini riservate all’utilizzo delle cuffie, per esempio, fino all’alimentazione.
Alcuni cibi, infatti, presentano proprietà che fanno bene all’udito: tra questi ci sarebbe anche il cioccolato, almeno da quanto emerge dagli esiti di uno studio coreano.
Lo studio
L’equipe di ricercatori provenienti dalla Seoul University ha valutato i dati sull’udito e sull’acufene, un disturbo uditivo che si manifesta con la percezione di un fischio all’orecchio in assenza di rumori esterni, e sul consumo di cioccolato di oltre 3500 partecipanti di mezza età (40-64 anni), attingendo da un sondaggio nazionale coreano sulla salute e sulla nutrizione risalente al periodo 2012-2013.
“Tutti i soggetti sono stati sottoposti a colloquio medico, esame fisico, valutazione audiologica, questionario sull’acufene ed esame nutrizionale”, precisano gli autori.
ESITI – ll tasso di perdita dell’udito (unilaterale o bilaterale) nei soggetti che consumavano cioccolato era significativamente inferiore a quello di coloro che non lo facevano (26,78% vs 35,97%).
Non solo: a detta degli autori, il consumo di cioccolato era un fattore indipendente associato a basse probabilità di perdita dell’udito. Inoltre, la gravità della perdita dell’udito era inversamente correlata alla frequenza del consumo di cioccolato. In altre parole, chi mangiava più cioccolato aveva una perdita uditiva inferiore rispetto a chi non ne consumava.
Rispetto all’acufene, invece, non sono stati riscontrati esiti significativi.
Come mai il cioccolato fa bene all’udito?
Il cioccolato è un’importante fonte alimentare di flavonoidi, una sottoclasse di polifenoli che esercitano effetti antiossidanti e antinfiammatori. E, come rivelato da un altro studio condotto su animali, sembra migliorare lo stress ossidativo che avviene all’interno della coclea, una sezione del sistema uditivo dal cui funzionamento dipende la propria capacità uditiva.
A questo, gli autori aggiungono la capacità del cioccolato di mediare il rilascio di ossido nitrico e di migliorare la circolazione sanguigna nell’orecchio interno.
“I nostri risultati suggeriscono che una dieta a base di cioccolato può proteggere le persone di mezza età dalla perdita dell’udito”, concludono gli autori, seppur sia necessario approfondire gli esiti ottenuti con ulteriori ricerche.
Ad ogni modo, adesso avrete una ragione in più per mangiare cioccolato, ma attenzione a non esagerare.
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