Cibi anti-ansia: ecco 7 suggerimenti
Per prevenire e contrastare l’ansia, una possibile strategia comprende una corretta e ponderata alimentazione: ecco sette suggerimenti alimentari anti-ansia.
Nell’immaginario comune, il cibo viene percepito come uno strumento attraverso il quale è possibile alleviare l’ansia. Effettivamente l’alimentazione può giocare un ruolo rilevante per prevenire e contrastare stress oppure eccessiva irrequietezza. Tuttavia, i potenziali benefici per l’umore non sono legati all’atto in sé del mangiare. Anzi, rimpinzarsi di cibo spazzatura potrebbe sortire esattamente l’effetto opposto. Un’alimentazione ricca di zuccheri e grassi saturi, infatti, influisce negativamente sui meccanismi fisiologici del benessere emotivo.
Le caratteristiche che contraddistinguono i “cibi anti-ansia” sono da ricercare soprattutto nella concentrazione di alcune sostanze nutrienti la cui carenza rappresenta una possibile causa di stati ansiosi. Vitamine, minerali e amminoacidi essenziali – come il triptofano – fondamentali per innescare la produzione dei principali neurotrasmettitori responsabili dell’umore (noradrenalina, dopamina e serotonina).
In generale, un regime alimentare ansiolitico non deve contemplare alimenti infiammatori (patatine fritte, bibite gassate ecc.). Inoltre, deve tutelare il microbioma intestinale in modo tale che i batteri dell’intestino lavorino per stimolare la produzione di serotonina e acido gamma-amminobutirrico (GABA) e deve consentire un corretto assorbimento dei nutrienti.
Cibi anti-ansia: sette suggerimenti
La carenza di alcune vitamine e minerali, quindi, può essere tra le cause scatenanti di stati ansiosi. Per questo motivo, esistono alcune categorie di alimenti che possono venire in soccorso.
1. Arance: alcuni studi hanno dimostrato che la vitamina C può ridurre i livelli di ansia, in particolare una ricerca randomizzata condotta nel 2015 su 42 studenti delle scuole superiori. Le arance sono tra le principali fonti di vitamina C, ma ci sono tanti altri alimenti che ne contengono una buona quantità tra cui kiwi, verdura a foglia verde e peperoni.
2. Mirtilli: ricchi di vitamine e antiossidanti, contengono alcuni fitonutrienti che hanno evidenziato un potenziale significativo nella diminuzione della tensione. Infatti, uno studio condotto da un team di ricercatori della Florida State University ha messo in risalto gli effetti positivi dei mirtilli sulla produzione di serotonina con un’efficacia analoga ad un trattamento anti-ansia.
3. Cereali integrali: contengono le vitamine appartenenti al gruppo B i cui effetti positivi sull’umore sono stati evidenziati da numerosi studi. Inoltre, sono particolarmente ricchi di altri nutrienti fondamentali per combattere – dal punto di vista fisiologico – stress e ansia tra cui zinco e ferro.
4. Broccoli: sono un elisir di buonumore da tutti i punti di vista in quanto presentano un’elevata dose di tutte le sostanze alleate del benessere psicologico, soprattutto calcio, rame, vitamine B e antiossidanti che agiscono virtuosamente sul sistema nervoso, in particolare il glutatione.
5. Mandorle: senza esagerare con le quantità, rappresentano un ottimo supporto per contrastare l’ansia. Il merito è riconducibile soprattutto all’elevata quantità di calcio, rame e zinco: tutte sostanze che proteggono il corpo dall’affaticamento.
6. Fagioli: oltre ad essere una buona fonte di vitamina B, contengono rame e magnesio, uno degli elementi la cui carenza può provocare ansia e nervosismo.
7. Noci: sono un’ottima fonte di vitamina B, zinco e ferro, inoltre contengono acidi grassi omega-3 e serotonina. Insomma, un pugno di noci al giorno può essere un aiuto – tra le altre cose – anche per supportare il morale.
Lascia un commento