Carotenoidi vegetali e benefici per la vista degli anziani

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carotenoidi vegetali

Carotenoidi vegetali e benefici per la vista degli anziani

Luteina, zeaxantina e meso-zeaxantina come potenti alleati nella prevenzione e nel trattamento della degenerazione maculare, una malattia che minaccia la vista degli anziani

La degenerazione maculare legata all’età (AMD) è una malattia cronica che colpisce la macula, una parte dell’occhio essenziale per la visione nitida. Questa malattia rappresenta una grave minaccia per la vista degli anziani e impone un notevole onere economico sui sistemi sanitari di tutto il mondo. Tuttavia, una nuova speranza si sta affacciando sull’orizzonte grazie alle potenzialità dei carotenoidi vegetali come la luteina, la zeaxantina e la meso-zeaxantina.

La luce, lo stress ossidativo e l’infiammazione sono fattori chiave nella progressione di questa condizione. La macula è particolarmente esposta a questi fattori, il che può portare a danni significativi e alla perdita della vista. 

Tuttavia, i carotenoidi vegetali possono svolgere un ruolo importante nel contrastare gli effetti nocivi di questi fattori. Luteina, zeaxantina e meso-zeaxantina sono pigmenti che si accumulano nella macula umana, agendo come filtri di luce e antiossidanti che riducono lo stress ossidativo e l’infiammazione.

Lo studio 

Uno studio approfondito ha analizzato i benefici di queste preziose sostanze attraverso una combinazione di studi clinici, cellulari e animali.

ESITI – È emerso che la dose e la durata del trattamento con i carotenoidi possono influenzarne gli effetti protettivi. Queste informazioni sono fondamentali per lo sviluppo di approcci sinergici che mirano a migliorare la vista nei pazienti affetti da AMD.

È importante sottolineare che gli effetti protettivi dei pigmenti maculari sono massimizzati quando tutti e tre i carotenoidi sono integrati insieme.

Tuttavia, la luteina da sola sembra essere sufficiente per prevenire la degenerazione maculare ed è una scelta più economica ed ecologicamente sostenibile rispetto all’integrazione con meso-zeaxantina o zeaxantina. Questa scoperta apre la strada allo sviluppo di piante ad alto rendimento per la produzione di luteina a fini biomedici.

Inoltre, le vie di somministrazione dei carotenoidi potrebbero essere ottimizzate per migliorarne l’efficacia. La somministrazione oculare potrebbe essere una strategia promettente, considerando la natura lipofila di questi pigmenti e la loro capacità di filtrare la luce dannosa. Questi sviluppi potrebbero avere un impatto significativo sulla prevenzione e il trattamento dell’AMD.

Un altro aspetto interessante è l’idea di una strategia terapeutica personalizzata basata sui carotenoidi.

Gli individui con una predisposizione genetica o che si trovano in condizioni di rischio potrebbero beneficiare particolarmente di un trattamento mirato con carotenoidi. Inoltre, l’integrazione di carotenoidi potrebbe essere utilizzata come pretrattamento per attivare gli enzimi antiossidanti e proteggere l’occhio dagli effetti nocivi dello stress ossidativo.

In conclusione, i carotenoidi vegetali come la luteina, la zeaxantina e la meso-zeaxantina offrono benefici significativi per la salute della macula e possono contribuire a prevenire e trattare la degenerazione maculare legata all’età. La loro integrazione, combinata con altre terapie e strategie personalizzate, potrebbe rappresentare una strategia promettente per la gestione di questa malattia occhi e la preservazione della vista negli anziani.

FONTE: Journal of Functional Foods

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