Autunno e perdita di capelli: quanto dura?
Insieme alle foglie, in autunno si assiste anche ad una maggiore caduta di capelli: ecco le motivazioni, la durata e cosa fare per ridurre la perdita.
Con l’arrivo dell’autunno diventa una situazione piuttosto ricorrente assistere ad un numero maggiore di capelli depositati sul lavandino oppure rimasti attaccati al pettine. Niente panico: è una condizione fisiologica che coinvolge uomini e donne. Le motivazioni sono riconducibili soprattutto ai cambiamenti climatici e al fatto che durante l’estate i capelli vengono sottoposti ad un maggiore stress a causa della costante esposizione al sole, in particolare ai raggi ultravioletti.
A queste ragioni si aggiunge la periodicità dettata dalla natura: sembrerà strano, ma diversi studiosi sostengono che i capelli rispondono anche alle variazioni di luce e alla lunghezza delle giornate. Questi fattori, infatti, inciderebbero sulla produzione di alcuni ormoni responsabili del benessere del capello tra cui melatonina e prolattina. Anche per questo motivo, durante il cambio stagionale – oltre ad una maggiore perdita dei capelli – la chioma può apparire più opaca e sfibrata.
Capelli in autunno: quanto tempo dura la caduta?
Di norma, il periodo della caduta di capelli tipica della stagione autunnale inizia a settembre e si conclude a novembre. In questa fase dell’anno si possono perdere dai 50 ai 100 capelli al giorno. Tuttavia, se la caduta avviene in zone ben localizzate potrebbe trattarsi di alopecia ed in questi casi si consiglia la visita da un dermatologo.
Perdita dei capelli durante il cambio stagionale: alcuni rimedi naturali
Innanzitutto partiamo col dire le due cose che non bisogna assolutamente fare: esagerare con i lavaggi e utilizzare prodotti eccessivamente aggressivi. Tra le diverse criticità associate ad un simile atteggiamento, si corre il rischio di eliminare troppo sebo ed esporre i capelli ad ulteriori fattori di indebolimento.
Così come altrettanto sconsigliato è l’utilizzo frequente di piastre e phon: le alte temperature sono nemiche dei capelli, perciò onde evitare di stressare troppo la cute è meglio asciugarli utilizzando l’asciugacapelli in maniera più blanda, senza esagerare con il flusso di calore. A maggior ragione in un periodo delicato come quello autunnale.
Tra i rimedi naturali possiamo sicuramente annoverare l’alimentazione. Prediligere cibi in grado di rinforzare i capelli può rappresentare la prima mossa per contrastare la caduta autunnale. Scegliere, quindi, alimenti – soprattutto di origine vegetale – contenenti vitamine, sali minerali e antiossidanti in grado di stimolare meccanismi positivi sulla produzione di cheratina e, più in generale, sul ciclo vitale del capello.
Un ulteriore supporto per ridurre l’indebolimento e stimolare la ricrescita dei capelli durante il cambio di stagione può essere fornito da alcuni prodotti naturali. Fiale, prodotti cosmetici bio e integratori alimentari.
Il nostro suggerimento è Nurvast Hair, l’integratore naturale a base di estratti secchi di mela annurca e bambù che aiuta a rendere i capelli più sani e forti. E che può essere un valido aiuto per contrastare la caduta dei capelli in autunno.

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