Selenio e Zinco: proprietà, alimenti e benefici

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Selenio e Zinco: proprietà, alimenti e benefici

Selenio e zinco sono due minerali che hanno un’importanza terapeutica essenziale per l’organismo, in particolare per il sistema immunitario e per la salute di capelli e unghie. Ecco gli alimenti che ne sono particolarmente ricchi e gli utilizzi principali degli integratori che li contengono.

Tra i 50 minerali fondamentali per il benessere dell’organismo, selenio e zinco si ritagliano un ruolo significativo: entrambi svolgono un’azione antiossidante cruciale, in particolare per il sistema immunitario e per il mantenimento di unghie e capelli. Sono presenti nel sangue, nei tessuti, negli organi e nei liquidi corporei dove partecipano a numerosi processi enzimatici e metabolici

Lo zinco è una componente di ossa e denti insieme ad altri minerali tra cui calcio, fosforo e magnesio. Invece, il selenio partecipa alla composizione di cisteina e metionina, ovvero due aminoacidi indispensabili – tra le altre cose – per i capelli, le unghie e la pelle

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Selenio e zinco sono due minerali essenziali per il sistema immunitario e per il benessere di unghie e capelli.

Le funzioni dello zinco

È un elemento coinvolto in almeno 200 enzimi. Contribuisce a regolare il gusto e l’olfatto, favorisce la cicatrizzazione delle ferite, la riparazione cellulare, risulta essenziale per la funzionalità degli ormoni sessuali maschili e della prostata, sostiene importanti enzimi e proteine che regolano l’attività dei geni e promuove – in generale – lo sviluppo fisiologico

Ma soprattutto potenzia il sistema immunitario. Per questo motivo, si consiglia di evitare una carenza di zinco per prevenire attacchi influenzali e infezioni batteriche. Il fabbisogno giornaliero è di circa 12-15 microgrammi

L’importanza dello zinco per i capelli

Oltre ad essere un componente della struttura del capello, lo zinco contribuisce ad inibire il DHT, il diidrotestosterone, ovvero un derivato del testosterone imputato come uno dei principali responsabili della calvizie

Alimenti ricchi di zinco

Tra le principali fonti alimentari dello zinco, ci sono:

  • cereali integrali;
  • legumi;
  • verdure a foglia verde;
  • carne;
  • funghi;
  • tuorlo d’uovo;
  • lievito di birra;
  • semi di zucca.

Un’elevata assunzione di zinco può ridurre l’assorbimento del rame: l’assunzione elevata dell’uno provoca la carenza dell’altro. Questo avviene perché entrambi utilizzano lo stesso trasportatore proteico. 

Il ruolo del selenio

Favorisce la decomposizione nell’organismo di perossido di idrogeno e svolge azione protettiva sull’apparato cardiovascolare. Inoltre – grazie alle sue proprietà antiossidanti – supporta il benessere della pelle e delle mucose. Il selenio, infatti, viene considerato un disintossicante per la sua azione antiradicalica. Così come lo zinco, influisce positivamente sull’attività delle cellule del sistema immunitario

Alcuni studi hanno evidenziato un’associazione tra carenza di selenio e insorgenza di gravvi patologie, soprattutto di problematiche gastrointestinali, cerebrali e articolari. Secondo gli esperti, il fabbisogno giornaliero di selenio si aggira tra i 20 ed i 100 microgrammi

L’importanza del selenio per i capelli

Come accennato in precedenza, è parte costituente di cisteina e metionina, due elementi fondamentali per il benessere dei capelli. Inoltre, contribuisce al rinnovamento delle cellule del cuoio capelluto e agevola la normale spermatogenesi ed il conseguente mantenimento di unghie e capelli.  

Alimenti ricchi di selenio

Tra le principali fonti alimentari del selenio, ci sono:

  • cereali integrali;
  • lievito di birra;
  • frutti di mare;
  • carne (interiora come fegato e rognone);
  • pesce;
  • mandorle;
  • germe di grano;
  • cipolle;
  • cavolo.

A cosa servono gli integratori che contengono selenio e zinco?

Soprattutto per perseguire due scopi terapeutici: fortificare il sistema immunitario e supportare il benessere di unghie e capelli.  Attenzione, però, a non assumere un quantitativo eccessivo di questi due minerali: tra gli effetti collaterali, in caso di abuso, si registrano affaticamento, nausea, vomito e perdita di capelli.

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Bibliografia

  • Il cibo: istruzioni per l’uso. Cosa, quanto e come mangiare per vivere meglio, Giorgio Pitzalis, Maddalena Lucibello, Franco Angeli, 2002.
  • I cibi antiossidanti anticancro, Johannes F. Coy, Maren Franz, Tecniche Nuove, 2010.
  • Prevenire e contrastare la caduta dei capelli, Fabrizio Fantini, Tecniche Nuove, 2005.
  • L’elisir della bellezza, benessere e longevità, Sergio Felleti & Rosetta Becattini, Youcanprint, 2015.
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