Fungo chaga: benefici ed effetti fotoprotettivi
Uno studio ha esplorato i composti bioattivi e la capacità di protezione dai raggi UV del chaga, un fungo selvatico dalle speciali proprietà: ecco gli esiti.
Il chaga (Inonotus obliquus) è un fungo selvatico che cresce sugli alberi, particolarmente comune nelle regioni settentrionali del Canada orientale. Questo fungo ha attirato l’attenzione degli studiosi della nutraceutica per i suoi potenziali benefici sulla salute umana.
Uno studio recente ha analizzato l’estrazione, la composizione chimica e le proprietà antiradicaliche e fotoprotettive del chaga, portando alla luce risultati sorprendenti.
Estrazione e composizione chimica
Lo studio ha analizzato l’estrazione dei costituenti del chaga utilizzando quattro metodi: acqua a temperatura ambiente, etanolo a temperatura ambiente, riscaldamento e ultrasuoni. I risultati hanno dimostrato che non ci sono differenze significative tra le quantità estratte durante le quattro stagioni dell’anno. Tuttavia, è stata osservata una notevole differenza nella massa degli estratti ottenuti con acqua ed etanolo.
L’acido betulinico è risultato più abbondante negli estratti ottenuti con acqua, mentre il betulino era più abbondante negli estratti ottenuti con etanolo. Inoltre, il chaga e i suoi estratti sono risultati ricchi di carbonio e potassio, con contenuti cinque volte superiori a quelli delle banane.
Questi risultati suggeriscono che il chaga può essere considerato un alimento nutraceutico promettente grazie alla sua ricchezza di composti preziosi.
Azione antiradicalica
Gli antiossidanti naturali da fonti vegetali sono sempre più considerati importanti nutraceutici per i loro effetti protettivi su diverse malattie. Il chaga contiene fenolici e flavonoidi, noti per la loro attività antiossidante.
I risultati dello studio hanno dimostrato che tutti gli estratti di chaga, indipendentemente dal metodo di estrazione, avevano una capacità di inibire i radicali liberi, con una correlazione tra il contenuto di polifenoli e flavonoidi negli estratti acquosi.
Effetti fotoprotettivi
La protezione solare è essenziale per prevenire il deterioramento della pelle causato dai raggi ultravioletti. Gli estratti di chaga sono stati testati per la loro capacità di protezione contro le radiazioni UVB e UVA.
I risultati sono stati sorprendenti, mostrando che gli estratti di chaga ottenuti con acqua ed etanolo potevano bloccare più del 90% dei raggi ultravioletti. In particolare, gli estratti ottenuti con acqua hanno dimostrato di avere un effetto fotoprotettivo più forte rispetto a quelli ottenuti con etanolo.
Conclusioni
Lo studio ha evidenziato la ricchezza di composti bioattivi nel chaga del Canada orientale, rendendolo un candidato ideale per l’utilizzo come alimento funzionale e prodotto nutraceutico. I suoi estratti hanno dimostrato una notevole capacità antiradicalica e un efficace effetto fotoprotettivo.
Questi risultati suggeriscono che il chaga può essere utilizzato come ingrediente in formulazioni di protezione solare e in prodotti cosmetici per sfruttare le sue proprietà benefiche sulla pelle.
Ulteriori ricerche e studi in vivo potranno consolidare le scoperte di questo studio e confermare i benefici nutraceutici e fotoprotettivi del chaga.
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