Estratto di coriandolo ed effetti antiallergici
L’estratto di coriandolo ha manifestato interessanti capacità nel ridurre l’intensità dei sintomi allergici.
Il coriandolo (Coriandrum sativum L.) è un’erba aromatica di origine asiatica comunemente usata in cucina anche dalle nostre parti: uno studio ha evidenziato il potenziale antiallergico di un estratto acquoso di foglia di coriandolo.
Nello specifico, gli autori – provenienti da vari istituti di ricerca giapponesi – hanno studiato l’effetto soppressivo dell’estratto acquoso di foglia di coriandolo sulla degranulazione dei mastociti, ovvero uno dei processi infiammatori responsabili sintomi allergici.
L’allergia, infatti, si divide in quattro tipi: allergia di tipo I, rinite allergica, asma, dermatite atopica e raffreddore da fieno. Tutte e quattro le categorie sono sempre più diffuse in tutto il mondo, osservano gli studiosi, i quali evidenziano che in Giappone il numero di pazienti con pollinosi è circa il 30% della popolazione.
“È noto che il coriandolo possiede diverse attività biologiche”, sottolineano gli autori, soprattutto per merito della loro azione antinfiammatoria.
Gli esiti dello studio
In una sperimentazione su un campione di topi, l’estratto di coriandolo con una concentrazione di 1,0 mg/mL o superiore ha inibito significativamente la degranulazione delle cellule RBL-2H3 in modo dipendente dalla concentrazione senza citotossicità.
Sebbene la somministrazione orale dell’estratto non abbia alterato la frequenza degli starnuti dei topi stimolati con polline di cedro, la soluzione ha ridotto significativamente il livello sierico di immunoglobulina E (IgE), glicoproteine coinvolte nella risposta immunitaria dell’organismo umano che ricoprono un ruolo principale nell’insorgenza dei sintomi allergici.
“La degranulazione si verifica quando l’antigene si lega alle IgE sui mastociti, avviando così la trasduzione del segnale intracellulare e aumentando la concentrazione di Ca 2+ nella cellula. L’aumento della concentrazione intracellulare di Ca 2+ , il principale secondo messaggero nella segnalazione intracellulare, è il processo critico nella degranulazione dei mastociti”, questo è il presunto meccanismo d’azione a detta degli autori.
Inoltre, dall’analisi dell’immunoblot (ricerca anticorpi) è emerso che “l’estratto di coriandolo sottoregola significativamente la fosforilazione della fosfatidilinositolo 3-chinasi e tende a sottoregolare la fosforilazione della chinasi Syk nelle vie di segnalazione attivate dalla stimolazione mediata dall’antigene”, aggiungono.
Questi risultati suggeriscono che la foglia di coriandolo possiede il potenziale per essere un alimento funzionale con effetti antiallergici.
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