Amla e proprietà anti-diabete: lo studio
Ecco gli esiti di una meta-analisi sulle proprietà dell’amla, conosciuta anche come uva spina indiana, nel prevenire e gestire le complicanze del diabete di tipo 2.
L’amla è un frutto di origine asiatica molto consumato nelle aree subtropicali ed è conosciuto dalle nostre parti anche come uva spina indiana (Phyllanthus emblica): ricco di polifenoli e altri nutrienti, alcuni studi ne hanno evidenziato le proprietà anti-diabetiche. Un’equipe di ricercatori cinesi ha condotto una meta-analisi pubblicata sull’European Journal of Nutrition per approfondire gli esiti di diversi studi sui benefici di questo frutto tropicale nel gestire i livelli di glicemia, e non solo.
Il termine diabete mellito, infatti, comprende un gruppo di malattie metaboliche croniche caratterizzate da un continuo aumento delle concentrazioni di zucchero nel sangue dovuto a difetti nella secrezione di insulina o ad altri deficit biologici. La diffusione di questa patologia endocrina – precisano gli autori – è in continuo aumento, complice lo stile di vita all’insegna della sedentarietà e della cattiva alimentazione tipico delle aree più sviluppate.
I meccanismi alla base delle complicanze diabetiche sono molto complessi e l’approccio farmacologico, seppur si riveli efficace, presenta alcune limitazioni ed effetti collaterali. Per questo motivo, negli ultimi anni la ricerca sta concentrando i propri sforzi nell’individuazione di composti naturali in grado di agevolare una corretta gestione degli zuccheri nel sangue, sia in via preventiva che terapeutica. Alcuni esiti interessanti sono stati riscontrati, per esempio, per il resveratrolo, gli antociani o per i polifenoli presenti in alcuni frutti tra cui bergamotto, olio d’oliva e mela annurca.
E l’amla, il frutto dell’albero di Phyllantus emblica L. di uso comune soprattutto in Cina, Vietnam, Thailandia, Indonesia e India, risulta in questa grande famiglia di alimenti vegetali dalle proprietà virtuose per l’intero apparato cardiovascolare, in particolare per la prevenzione e per il trattamento delle complicanze del diabete di tipo II.
Amla e proprietà anti-diabete: esiti della ricerca
I ricercatori sono arrivati alle seguenti conclusioni sulle proprietà anti-diabetiche dell’amla:
- migliorano la gestione del glucosio da parte dell’organismo;
- aiutano mantenere l’equilibrio della glicemia;
- stimolano la secrezione di insulina;
- ripristinano e rigenerano la struttura delle cellule beta;
- aiutano a prevenire l’apoptosi delle cellule beta pancreatiche;
- inibiscono l’ossidazione mitocondriale indotta da iperglicemia.
Invece, per quanto riguarda le complicazioni del diabete, l’amla aiuta a:
- inibire la gluconeogenesi;
- eliminare i radicali liberi;
- inibire l’α-glucosidasi.
“Come potenziale frutto, l’amla ha effetti preventivi e terapeutici sulle complicazioni del diabete, ma c’è ancora una certa distanza nell’applicazione di integratori alimentari e dietetici e nello sviluppo di prodotti correlati. Mancano ancora ricerche rilevanti sulla futura produzione industriale”, chiariscono gli autori.
“Ci auguriamo che in futuro l’amla e i prodotti correlati possano fornire un nuovo riferimento per una dieta sana per gruppi ad alto rischio e casi specifici di pazienti con diabete”, concludono.
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